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Domande più frequenti

Il laser Posso farlo in Estate?

Il laser può essere fatto in estate
solo se il colore della pelle non
è più scuro del pelo trattato e
se la pelle non è irritata o screpolata
dal sole…in condizioni di pelle integra
non ci sono controindicazioni.

Come funziona il laser?

Il laser emette una luce allo XENO che
attraverso la melanina
del pelo arriva al bulbo
pilifero ed effettua una
FOTOTERMOLIPOLISI SELETTIVA.
Questa parolona indica che
la luce emessa dal laser
utilizza la melanina del pelo
per arrivare al bulbo selezionato
e lo surriscalda creando un
rallentamento nella crescita del pelo
e, con costanza, il blocco
completo della crescita.

Possono essere trattate tutte le zone del corpo e del viso?

Il laser può essere utilizzato
su qualsiasi zona, vengono modificati
i parametri della macchina
in base alla sensibilità della persona
e alla zona trattata

Quante sedute bisogna fare?

Per rispondere a questa domanda
è importante capire il ciclo del pelo

Le fasi di crescita del pelo sono 4 ma solo nella prima,
cioè in Anagen, il pelo è all’interno del bulbo pilifero,
perciò solo quando è in questa fase
il laser ATROFIZZA il bulbo.
Purtroppo noi non possiamo sapere QUANDO e QUALI
sono in quella fase, perciò il nostro lavoro consiste nel
determinare una buona anamnesi
e indicare un periodo medio in cui si può
avere il risultato richiesto.
Nella media sono 1 al mese per 12 sedute,
anche se dalla 6a seduta i risultati
sono molto evidenti ed i trattamenti
rallentano anche ad intervalli di 2 mesi

I peli bianchi si eliminano?

I peli bianchi non hanno melanina
all’interno perciò non è possibile
usare il classico metodo di lavoro.
Effettuando aggiornamenti
e approfondimenti sull’argomento
abbiamo creato un protocollo di
lavoro che utilizza l’emoglobina e
non la melanina come conduttore
ottenendo ottimi risultati.

Il trattamento è uguale sia per l’uomo che per la donna?

La composizione del pelo
tra uomo e donna non cambia
quello che varia è la quantità e
la dimensione del bulbo
perciò la differenza sarà
nell’intensità del trattamento e nel
numero necessario di sedute
(per la completa eliminazione)

Il laser colpisce gli organi?

Il laser a diodo lavora alla
profondità del derma,
che è lo strato intermedio della pelle.
Gli organi, come per esempio le ghiandole
sudoripare sotto il cavo ascellare,
sono ben protette dall’ipoderma (grasso).
Il bulbo del pelo è più in superficie
perciò l’energia del laser non
raggiunge quelle profondità.

Mi posso bruciare con il laser?

Il laser usato da un professionista
è una tecnica sicura e non presenta
controindicazioni di conseguenza
possiede bassissimi rischi di bruciature!!!
In consulenza indichiamo i casi in cui non
si consiglia di fare il laser per evitare,
per esempio, arrossamenti del tessuto.
In seguito all’assunzione di vitamina K,
antibiotici o medicinali fotosensibili si
possono sviluppare una reattività alla luce e
di conseguenza una pelle ipersensibile.

Ho delle amiche che hanno fatto il laser e non hanno avuto risultato, perché dovrebbe funzionare il vostro?

Non posso giudicare il lavoro
delle mie colleghe, ma posso dire
quali sono gli errori comuni effettuati
durante il percorso laser che potrebbe
compromettere il risultato:

1) il pelo durante il percorso laser, deve essere eliminato
con creme depilatorie o lamette MAI con cerette
2) le sedute devono essere effettuate con costanza
circa 1 al mese e seguendo un percorso programmato.
3) 3 sedute laser non garantiscono il raggiumgimento
dei risulttati.

Posso fare il laser dove ho i tatuaggi? Se abbiamo dei nei?

Assolutamene no!!
Il pigmento del tatuaggio all’interno della pelle
attira la luce del laser creando una “bruciatura”
e di conseguenza una cancellazione del disegno.
I tatuaggi durante le sedute vengono schermati
da una matita bianca per disegni piccoli o da una
crema protettiva totale per disegni di grande dimensione.
Anche i nei saranno schermati totalmente
con i prodotti specifici prima del trattamento laser.

Il trattamento è doloroso?

Il trattamento con il laser ha
l’obiettivo di surriscaldare
il bulbo pilifero per cui il
grado di sensibilità è molto personale.
La sensazione durante il trattamento
è paragonabile a piccoli pizzichi e
NON DI CALORE.
Alcune clienti dicono che
essendo molto più veloce e regolabile
sia meglio della classica ceretta.

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